Giugno 1998

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Indice n° 0

Fondi POP per il Castello

Di Giacomo Spinelli, Giuseppe Taneburgo

Entro il 30 Giugno 1998, verrà indetta la gara d’appalto per portare a termine i lavori di ristrutturazione del castello Caracciolo, destinato a sede definitiva del Museo della Civiltà Contadina " Dino Bianco".

Un primo lotto di lavori, di importo pari a £ 31.200.000, fu realizzato nel 1988 per effettuare rilievi e indagini geognostiche a cura degli Arch.tti L. Netti e S. Bianco.

Con un secondo e terzo lotto di lavori, per complessive £. 1.000.000.000, tra gli anni 1991 e 1994, sono stati effettuati il consolidamento statico della struttura, l’esproprio di una fascia di terreno a ridosso del lato sud del castello, che ha permesso di isolarlo dagli edifici circostanti e di realizzare un’intercapedine per eliminare infiltrazioni di umidità.

In tale fase dei lavori, sono state inoltre eliminate tutte le pareti divisorie realizzate nel corso di questo secolo, ricavando così ampi saloni, che riavvicinano la struttura a quello che era il suo assetto originario, ed è stata effettuata una pulizia delle pareti esterne e la rimozione totale degli intonaci interni che ha portato alla luce la stratificazione degli interventi eseguiti nel corso dei secoli.

Con un quarto lotto di lavori, sempre con progettazione e direzione dei lavori degli Arch.tti L. Netti e S. Bianco, per un importo di £. 2.000.000.000 (di cui £. 1.700.000.000 provenienti da fondi P.O.P. Puglia e £. 300.000.000 da fondi comunali), verranno realizzate tutte le opere di finitura e gli impianti tecnologici.

Il 30 Giugno 1999, data inderogabile della consegna dei lavori, il museo avrà il seguente assetto:

· il piano terra e il primo piano verranno adibiti a sale per esposizione;

· il secondo piano verrà adibito in parte ad uffici e in parte a sala multimediale e servizi;

· il collegamento tra i vari piani verrà agevolato mediante l’installazione di un ascensore nel vano scale, ad uso anche di portatori di handicap;

· nel giardino posteriore, verranno recuperate e portate a nuova luce, l’aia, la stalla e la vecchia cisterna con la relativa macchina per il sollevamento dell’acqua;

· sempre nel giardino, a ridosso della parete prospiciente Via Montegrappa, verranno realizzati i servizi igienici per il pubblico.

Nell’ambito di quest’appalto, rientra anche la sistemazione dell’antistante Piazza Caracciolo, che comporterà l’abbattimento del vecchio mercato coperto. Al suo posto verrà realizzata una piccola sala conferenze di circa 100 posti, che si allineerà con gli altri edifici esistenti e il resto dell’area servirà all’ampliamento della stessa piazza.